Il miele di Corsica
O come appassionarsi al gusto della macchia...
Le diverse varietà di miele di Corsica che hanno ricevuto l’AOC/AOP (Appellation d’Origine Contrôlée e Appellation d’Origine Protégée, la “Denominazione di Origine Protetta”) offrono un’ampia gamma di aromi e di sapori.
La loro tipicità è resa possibile da un territorio particolare e molto caratterizzato:
- la vegetazione corsa: selvaggia, naturale ed endemica;
- l’ape corsa: adattatasi alle condizioni climatiche e geografiche dell’isola;
- gli uomini: la produzione del miele si basa su competenze ancestrali, ispirate alle complesse e svariate fioriture della Corsica.
L’AOC/AOP miele di Corsica comprende una serie di varietà, così denominate:
- Printemps, “primavera”: dolce, floreale, fruttata. Si raccoglie a partire dal mese di maggio nelle vallate a bassa quota e in pianura.
- Maquis de printemps, “macchia di primavera”: dal gusto di caramello e di cacao. Si raccoglie durante tutta la primavera, dal mare alla montagna.
- Miellats du maquis, “melata di macchia”: dal sapore di malto, a lungo persistente in bocca. Si raccoglie da maggio a settembre nelle zone boschive, nella macchia, nei querceti e nelle distese di cisti.
- Châtaigneraie, “castagnaio”: tannico e persistente in bocca. Si raccoglie dalla fine di giugno a settembre nelle zone piantate a castagno.
- Maquis d’été, “macchia d’estate”: aromatico e fruttato. Si raccoglie a partire dal mese di agosto nelle vallate ad alta quota.
- Maquis d’automne, “macchia d’autunno”: amaro e intenso. Questo miele, dal gusto di corbezzolo, si raccoglie da novembre a febbraio.
Grazie al trasferimento degli alveari dal mare alla montagna nel passaggio di stagione, gli apicoltori corsi raccolgono un miele che riflette il paesaggio, la stagione, la fioritura e ha un profumo originale. Dai più dolci ai più amari, in alcuni casi delicati e in altri persistenti, i mieli di Corsica riusciranno sempre a deliziare il vostro palato...