U Prisuttu, u Lonzu, la Coppa di Corsica
… gli autentici corsi !
In Corsica, l’allevamento dei maiali risale a una tradizione ancestrale basata sull’uso di pascoli da parte di una razza autoctona rustica, il maiale Nustrale. La razza e la fase di “finissaggio” degli animali, con ghiande o con castagne, sono i principi fondamentali alla base di un legame forte e originale con il territorio, che ha portato al riconoscimento dell’AOC (Appellation d’Origine Contrôlée).
In questo marchio che garantisce qualità e origine rientrano alcuni salumi stagionati.
- Il «Prisuttu o Jambon sec de Corse», il prosciutto stagionato di Corsica, il prodotto di punta ricavato dal maiale Nustrale. Il Prisuttu viene salato con sale marino asciutto e non vengono aggiunti altri additivi o conservanti. La stagionatura è lenta e richiede un minimo di 12 mesi. È caratterizzato da un colore rosso intenso, untuosità e ricchezza aromatica, con un leggero retrogusto di nocciola. Lo spessore del grasso visibile è importante. Da gustare a pezzetti...
- Il «Lonzu o Lonzo de Corse», la lonza di Corsica. Deve raggiungere almeno i 3 anni di età prima di essere commercializzato. È caratterizzato da aromi freschi e leggeri, un sapore dolce e leggermente salato, leggera untuosità e consistenza soda e secca. Al taglio, rivela una carne rossa e venata di grasso sotto uno strato di grasso di copertura
- La «Coppa di Corsica o Coppa de Corse» deve stagionare per almeno 5 mesi. Si distingue per il colore rosso acceso e le venature, la complessa miscela di aromi, la bella untuosità e la consistenza asciutta. Al taglio, risulta visibile il grasso intramuscolare.
A completare la gamma dei prodotti di salumeria vi sono Salciccia, Ficatellu, Salamu, Panzetta, Bulagna…
Da notare: in Corsica, la salsiccia d’asino non è un prodotto tradizionale! Il Ficatellu fresco si gusta soltanto nel periodo in cui viene prodotto (da metà novembre a fine marzo). Questo periodo può prolungarsi fino ad aprile se viene consumato crudo e stagionato.