La frutta e i legumi di Corsica
Freschissimi, particolarissimi !
Gli arboricoltori e gli ortolani corsi praticano un’agricoltura meditata, rispettosa dell’ambiente. Il loro impegno si traduce in particolare nell’applicazione della lotta biologica integrata e nella pratica del riutilizzo degli scarti.
Essi coltivano varietà adattate, al fine di proporre prodotti dall’eccellente qualità gustativa. La frutta e i legumi corsi sono più saporiti e più freschi: vengono colti a maturazione e arrivano nei piatti praticamente senza trasporto né stoccaggio.
La produzione insulare comprende una trentina di varietà, soprattutto a maturazione primaverile ed estiva: pomodori, meloni, pesche, nettarine, angurie, albicocche, zucchine, fragole, uva da tavola, insalata, cetrioli, peperoncini, melanzane, prugne, mele, ciliege, bietole... non resta che fare la propria scelta!
L’oignon du Cap Corse
La cipolla del Capo Corso.
La cipolla dolce del Capo Corso, in genere chiamata anche cipolla “di Sisco” per l’importanza che riveste nell’omonimo comune, è coltivata in Corsica sin da tempi antichissimi. Progressivamente abbandonata in seguito al declino rurale e all’esodo del XX secolo, la sua coltivazione è oggi ripresa a livello microregionale.
Dal punto di vista aromatico, questa cipolla si distingue dalle altre per la pronunciata dolcezza, il tenue fattore lacrimogeno e la particolare proporzione delle componenti aromatiche. Si tratta dunque di una varietà assolutamente originale, legata al territorio del Capo Corso.
La si può trovare in vendita fresca dal mese di luglio, prima della completa maturazione. La cipolla per prodotti conservati viene commercializzata, in seguito all’essiccazione, a partire da agosto.